Azure, la piattaforma cloud di Microsoft, continua ad evolversi introducendo funzionalità innovative che rispondono alle esigenze di un mercato in continua crescita e trasformazione.
La funzionalità di ibernazione per le VM promette di rivoluzionare il modo in cui gestiamo e ottimizziamo le macchine virtuali.
In questo articolo ne esploreremo dettagli, vantaggi e come può essere implementata per migliorare l’efficienza operativa e ridurre i costi.
Cos’è?
L’ibernazione è una funzione che permette di mettere in pausa le macchine virtuali, salvando lo stato attuale (memoria e disco) su uno storage persistente. Questo significa che, una volta riattivata, la VM riprenderà esattamente da dove si era interrotta, senza la necessità di effettuare un reboot completo.
È particolarmente utile per scenari in cui le VM non sono necessarie per periodi di tempo prolungati, come durante le ore non lavorative o nei fine settimana.
Quali sono i vantaggi?
– Risparmio sui Costi: ibernare una VM permette di ridurre significativamente i costi di utilizzo delle risorse computazionali. Paghi solo per lo storage utilizzato per salvare lo stato della VM, risparmiando sui costi di calcolo durante i periodi di inattività.
– Ripresa rapida: a differenza dello spegnimento e della successiva riaccensione di una VM, che richiede tempi di avvio completi, l’ibernazione consente una ripresa immediata delle operazioni. La VM riprende esattamente dallo stato in cui era stata messa in pausa, mantenendo aperte le applicazioni e le sessioni attive.
– Ottimizzazione delle risorse: permette di gestire meglio le risorse, soprattutto in ambienti di sviluppo e test dove le VM possono essere necessarie solo in momenti specifici della giornata.
– Facilità di implementazione: l’abilitazione dell’ibernazione è semplice e può essere gestita tramite il portale Azure, PowerShell o l’interfaccia a riga di comando di Azure (CLI).
Come Funziona?
– Salvataggio dello stato: Quando si iberna una VM, Azure salva lo stato della memoria e del disco su uno storage persistente. Questo stato include il contenuto della RAM e le impostazioni della macchina.
– Interruzione delle risorse computazionali: Le risorse di calcolo della VM vengono liberate, rendendole disponibili per altre attività o VM, migliorando così l’allocazione delle risorse.
– Ripristino: Quando si decide di riattivare la VM, Azure recupera lo stato salvato dallo storage e riprende le operazioni esattamente da dove erano state interrotte. Questo processo è molto più rapido rispetto a un avvio tradizionale.
Come si abilita?
Per attivare l’ibernazione su una VM esistente, gli step sono i seguenti:
– Accesso al Portale Azure: accedere al portale di Azure e selezionare la VM che si desidera ibernare.
– Ibernazione: nel pannello delle operazioni, selezionare l’opzione di ibernazione. Azure inizierà il processo di salvataggio dello stato e la VM entrerà in modalità ibernazione.
– Riattivazione: per riattivare la VM, selezionare l’opzione di ripristino. Azure caricherà lo stato salvato e la VM tornerà operativa in pochi istanti.
Scenari di Utilizzo
L’ibernazione è ideale per diversi scenari, tra cui:
– Ambienti di sviluppo e test: dove le VM non sono necessarie 24/7, consentendo agli sviluppatori di mettere in pausa le macchine fuori orario.
– Lavoro programmato: per VM utilizzate per task programmati che non richiedono un uptime continuo.
– Risparmio energetico: per le aziende che desiderano ridurre l’uso energetico e ottimizzare le risorse IT.
Conclusione
La funzione rappresenta un significativo passo avanti nella gestione delle risorse cloud, offrendo una soluzione efficiente e conveniente per ottimizzare l’utilizzo delle macchine virtuali.
Con la capacità di ridurre i costi operativi e migliorare l’efficienza, l’ibernazione delle VM si dimostra essenziale per le aziende che desiderano rimanere competitive nel panorama tecnologico attuale. Abilitarla e utilizzarla è semplice, rendendola una scelta strategica per qualsiasi organizzazione che utilizza virtual machine su Azure.
Risorse utili
Documentazione di Microsoft Azure sull’ibernazione