Menu Home

Azure SQL – Creare una istanza gestita gratuita

Dopo l’evento del 6 settembre, in cui abbiamo parlato delle possibilità che Azure ci mette a disposizione per il mondo SQL, ho pensato di creare questa breve guida dove creeremo una Azure Sql Managed Istance in modalità Free per i nostri test.
Avremo a disposizione un’istanza completa per 12 mesi con un massimo di 720 ore mese e 100 database con uno storage da 64 GB.
Questa opzione è presente solo in sottoscrizioni a pagamento con carta di credito o di tipo CSP.

Da Azure Marketplace andiamo a cercare la risorsa Azure SQL Managed Instance e procediamo alla creazione:

Notiamo subito che nella prima schermata abbiamo la possibilità di applicare l’offerta Free:

Sarà importante verificare che l’offerta sia stata realmente applicata:

Creazione dell’istanza

1. Selezioniamo la sottoscrizione attiva
2. Creiamo un Resource Group o usiamone uno già presente
3. Inseriamo il nome che dovrà avere la nostra istanza
4. Scegliamo la Region in cui creare l’istanza (non tutte le Region supportano le istanze free andiamo, quindi, su quella a noi più comoda)

Calcolo e archiviazione

5. Dopo aver applicato l’opzione gratuita, Microsoft ci offre 4 vCore e 64 GB di spazio di archiviazione è possibile aumentare il numero di vCore a 8, come mostrato nello screenshot qui sotto:

In genere, è possibile modificare diverse funzionalità, tra cui il livello di servizio, l’archiviazione, e generazione di hardware.

Autenticazione

6. Decidiamo che tipo di autenticazione vogliamo usare per accedere alla nostra istanza io qui sotto ho deciso di impostare: Use both SQL and Microsoft Entra authentication:

7. A questo punto ci assicuriamo che la nostra istanza gestita sia accessibile abilitando l’endpoint e definendo da dove è possibile collegarsi, come si vede qui sotto abbiamo già la possibilità di limitare l’accesso solo a servizi Azure o lasciare un accesso libero da internet:

8. Ora possiamo passare alla fase finale di revisione e creazione della nostra istanza:

Una volta che il deploy è completato (armatevi di pazienza i tempi di attesa potrebbero essere lunghi) possiamo passare alla nostra risorsa:

Una delle cose da verificare è la schedulazione di accensione e spegnimento della nostra istanza per risparmiare ore e avere l’istanza accessibile solo mentre facciamo i test:

Un’altra alternativa è spegnere e accendere l’istanza a piacimento:

Ora siamo arrivati al momento decisivo provare a collegarci alla nostra istanza, per prima cosa andiamo a recuperare il nome completo e la porta del Server SQL:

Aprendo il nostro SQL Manager Studio e la magia è fatta:

Spero che questa breve guida possa essere stata utile e vi permetta di esplorare in piena serenità questo servizio in Azure prima di decidere di passare in produzione con questa soluzione.

Risorse utili: Try Azure SQL Managed Instance for free (preview)

Categories: Azure Cloud Sistemi

Tagged as: